Atmosfere fantasy e ambientazioni thriller hanno connotato i due incontri letterari di ieri mattina svoltisi presso la libreria MONDADORI di Cosenza (NETWORK del NUOVO RINASCIMENTO). Due momenti di grande tensione emotiva che hanno calamitizzato e coinvolto il folto pubblico in uno dei più importanti poli culturali nel cuore della città cosentina.
Stefania Romito, Rappresentante letteraria del NUOVO RINASCIMENTO (CENTRO LEONARDO DA VINCI di Milano), movimento ideologico – artistico fondato dall’artista milanese Davide Foschi, ha curato le presentazioni letterarie dei due giovani scrittori calabresi dall’indiscusso talento letterario. Emmanuele Vercillo, giovane scrittore esordiente, ha accompagnato i presenti nelle appassionanti pagine del suo romanzo fantasy “I DIMENTICATI”. Un libro che veicola importanti messaggi esistenziali e che colpisce per la tensione dinamica e la suspense sapientemente “costruita” . Un romanzo che offre diversi interessanti spunti di riflessione.
Altrettanto coinvolgente è stata la presentazione dell’ultima fatica letteraria del giovane scrittore calabrese Diego Licopoli (autore del NUOVO RINASCIMENTO – OPHELIA’S FRIENDS) ideatore di numerosi romanzi di grande interesse sociologico, tra cui STRISCE DI LUNA, GHIGO LA MANO DELLA MARIONETTA e LA DAMA FANTASMA ispirato alla leggenda di Donna Canfora. IL MISTERO BLUE WHALE è l’ultimo suo lavoro letterario. Un libro denuncia, ispirato a un caso di cronaca nera, che punta i riflettori su un tema di grande attualità e importanza: i pericoli derivanti dalla rete internet. “Blue Whale” è un gioco mortale che ha mietuto numerose vittime in tutto il mondo, soprattutto tra gli adolescenti. Un libro che tutti dovrebbero leggere per imparare ad approcciarsi alla rete con maggiore attenzione e consapevolezza.
All’incontro hanno preso parte anche Angela Zito e Giuseppina Falcone, rappresentanti dell’associazione culturale ELETTRA. Evento organizzato dall’Associazione VERSO UN NUOVO RINASCIMENTO di Milano, fondata da Davide Foschi, Presidente Rosella Maspero.