Non solo un thriller, ma uno spaccato di vita reale e drammatica tra passato e presente. Ho apprezzato moltissimo lo stile semplice e spontaneo dell’autrice. Volutamente semplice, a mio parere, per adattarsi ai personaggi che risultano così veri, tangibili. Eventi storici e vicissitudini odierne portano il lettore a farsi coinvolgere dalla penna esperta di Stefania Romito, fino a scoprire l’amara verità. Consigliatissimo.
Anais
“Ho ceduto il quadro per la cornice”.
Ho letto un bel libro.
Mi interessava la storia dell’eccidio valdese e pensavo di leggere un romanzo storico ambientato nel XVI secolo.
Mi sono trovato, invece, immerso in una trama giallo/thriller affascinante e coinvolgente. Bravissima Stefania Romito e complimenti sinceri anche per lo stile narrativo semplice e immediato, come piace a me.
Gabriele Poli, scrittore
Un thriller che porta il lettore a camminare veloce tra le pagine, ad annusarle. Lo sciabordio sui margini della trama continua a far navigare la curiosità che non si arresta neanche sul finale… “Siamo burattini di un eretico passato che si muovono inconsapevolmente nel presente legati a invisibili fili di follia”.
Antonella Monaco, poetessa